Abbinamento perfetto: Vino con radicchio e fagioli arrostiti
Questo piatto ricco ma leggero combina il radicchio affumicato con fagioli all’aglio e nocciole tostate dolci, abbinandosi perfettamente a bianchi strutturati e rossi terrosi.
Credito: Erin Scott
Quando ho cucinato professionalmente nella Napa Valley nei primi anni 2000, gli abbinamenti di vini consistevano principalmente nell’abbinare piatti con un bicchiere di bianco o rosso – principalmente Chardonnay e Cabernet Sauvignon – con un vino dolce occasionale per finire un pasto.
Oggi, però, è altrettanto facile trovare vini rosa, aranciati o frizzanti. Inoltre, abbiamo un maggiore accesso ai vini che sfruttano l’assoluta diversità delle uve da vino coltivate in tutto il mondo. Ma mentre la varietà è eccitante, può anche rendere difficile dare un senso a tutto questo.
Nel mio libro Wine Style , incoraggio l’esplorazione partendo dai vini più leggeri fino a grandi rossi e vini da dessert. Per evitare di perdermi in tutta la varietà, mi appoggio ad alcune linee guida chiave quando abbino il vino al cibo.
Se una ricetta è acida, come un’insalata verde con una vinaigrette allo scalogno, la abbino a un vino molto acido in modo che il vino non abbia un sapore piatto. Evito i vini tannici con ricette speziate, in quanto diventano astringenti accanto al calore dei peperoncini.
E se sono davvero perplesso, mi rivolgo all’adagio “ciò che cresce insieme, va insieme”, guardando i vini della stessa regione della ricetta. All’interno di questi principi, però, c’è flessibilità.
Il radicchio può essere amaro da crudo, ma la tostatura gli conferisce una dolcezza affumicata. In questa ricetta, i fagioli fanno da sfondo al radicchio, mentre le nocciole tostate conferiscono un accento di nocciola e dolce.
Ricetta radicchio arrosto con fagioli
Questo è un bel contorno che funge anche da pasto leggero se un happy hour a casa si estende fino alla cena. I fagioli sono magici con quasi tutti gli stili di vino e il radicchio dolce e tostato si abbina bene anche a una vasta gamma di vini, anche se il vino rosso ha il vantaggio.
Serve 4
Tempo di preparazione 15 minuti
Tempo di cottura 20 minuti
ingredienti
- 1 radicchio a cespo piccolo* (circa 170 g)
- Olio extravergine d’oliva
- 2 spicchi d’aglio, affettati sottilmente
- 1⁄2 cucchiaino di origano secco
- 2 barattoli (400 g) cannellini o fagioli borlotti, scolati e sciacquati
- 250 ml di acqua
- 1 limone, tagliato a spicchi
- 100 g di nocciole tostate e tritate
- Pepe nero appena macinato
- Fine sea salt
- Parmigiano-Reggiano per guarnire (facoltativo)
- Lievito naturale o altro pane croccante per servire
Metodo
1. Preriscaldare il forno a 220°C/425°F/gas 7. Ungere leggermente una teglia o foderarla con carta da forno.
2. Tagliare a metà il radicchio attraverso il torsolo, tagliarlo in sei spicchi, adagiarli sulla teglia preparata e irrorarli con 1 cucchiaio di olio, quindi mescolare l’olio alle foglie con le mani in modo che siano leggermente ricoperte. Disporre le foglie con la parte tagliata verso il basso sulla teglia e condire con un paio di pizzichi di sale. Arrostire fino a quando i bordi non diventano croccanti – circa 8 minuti.
3. Nel frattempo, in una grande casseruola a fuoco medio, scaldare 3 cucchiai di olio. Mescolare l’aglio e l’origano e cuocere fino a quando non sarà ricco di aromi, da 30 secondi a 1 minuto.
4. Unire i fagioli e l’acqua, aumentare il fuoco a medio-alto e portare a ebollizione, mescolando di tanto in tanto. Condire con pepe e 1⁄2 cucchiaino di sale, quindi portare il fuoco a medio-basso e cuocere a fuoco lento, mescolando di tanto in tanto, fino a quando l’acqua non sarà quasi completamente evaporata – circa 8 minuti – aggiungendo altra acqua se la padella sembra asciutta.
5. Schiacciate leggermente i fagioli con uno schiacciapatate o un cucchiaio di legno e conditeli con una o due spremute di limone. Assaggiate e aggiungete altro sale se necessario. Coprire e tenere al caldo.
6. Versare i fagioli in una ciotola da portata riscaldata e adagiare sopra il radicchio. Decorate a piacere con le nocciole tritate e il formaggio grattugiato.
* Il radicchio di Treviso si presenta come un’indivia viola di grandi dimensioni, con foglie più sottili che sono un po’ più tenere rispetto alle varietà di radicchio più rotonde. Se lo trovi, usalo in questa ricetta: le foglie tenere arrostiscono molto bene. Se il radicchio non è disponibile, servire i fagioli con sopra qualche manciata di rucola pepata e optare invece per un vino bianco ricco.
Vino da bere con radicchio e fagioli arrostiti
Verdicchio
Uno dei vini da cucina più versatili d’Italia, grazie alla sua acidità e al corpo rotondo, il Verdicchio è un vino strutturato, alcuni addirittura lo chiamano un rosso travestito da bianco. Qui, i sottili sapori di mandorla e agrumi-erbe del vino giocano contro il sapore dei fagioli mentre resistono al radicchio.
Sartarelli, Verdicchio dei Castelli di Jesi Classico, Marche 2020
Un Verdicchio fresco, fermentato in acciaio inox in tutto il suo splendore da manuale: aromi di mela e miele e sapori succosi di pesca e mela sono definiti da una netta pietraie e una sottile vena floreale con riflessi di miele e scorza di limone. Vino elegante e adatto al cibo, ha un finale lungo che mostra una tipica nota di mandorla amara. 91 punti.
Bere : 2021-2023 | Alc : 13%
Pinot Nero dell’Oregon
Le nocciole e l’uva Pinot crescono entrambe nella variegata Willamette Valley dell’Oregon, quindi questo abbinamento segue l’adagio “ciò che cresce insieme, va insieme”. L’acidità del Pinot Nero dell’Oregon si abbina bene con il radicchio carbonizzato, mentre il frutto terroso del vino completa le nocciole nocciole.
Risonanza, Pinot Nero, Willamette Valley, Oregon, USA 2018
Delizioso, con frutta rossa fresca brillante e vivace e aromi floreali dalla lunga e lenta fermentazione del frutto diraspato (metà da viticoltori, metà da uve biologiche di proprietà). Il primo progetto per la Maison Louis Jadot fuori Borgogna, la filosofia di preferire raccogliere un po’ prima che un po’ troppo tardi si traduce in uno stile rassicurante e classico. 94 punti.
Bere : 2021-2031 | Alcool : 13,5%
fonte: www.decanter.com